Con l’arrivo del caldo il desiderio di correre al mare per godere dei raggi solari che scaldano la nostra pelle si fa sempre più forte.
Non tutti sanno però che il sole agisce anche a livello più profondo, provocando danni “invisibili” che possono accumularsi nel tempo e portare all’insorgenza di rughe ed altri segni di invecchiamento cutaneo.
Per evitare danni precoci e tardivi che il sole può causare alla nostra pelle è necessario esporsi ai suoi raggi in modo consapevole e prudente.
5 facili consigli per proteggersi dal sole:
- Non stare all’aperto o ripararsi all’ombra nelle ore di punta del giorno, quando le radiazioni UV sono più intense, di solito tra le 11 e le 16.
- Assicurati di usare uno schermo solare ad ampio spettro su tutte le parti esposte. Nello scegliere uno schermo solare prediligi quelli ad ampio spettro, che proteggono sia dai raggi UVA che UVB.
- Applica un fattore di protezione solare (SPF) di almeno 50 soprattutto per le prime esposizioni, meglio se resistente all’acqua. Ricorda che i solari con fattore di protezione alta/molto alta consentono comunque di abbronzarsi, anche se in modo più graduale.
- Assicurati di applicare una quantità sufficiente di crema solare, di riapplicarla ogni 2 3 ore e dopo ogni bagno.
- Fai attenzione alla scadenza! Le creme solari senza data di scadenza hanno solitamente un’efficacia di tre anni: alcuni ingredienti possono degradarsi o perdere la loro efficacia nel tempo, specialmente se esposti ad alte temperature.
Per avere una bella abbronzatura è possibile preparare la pelle al sole anche dall’interno, attraverso una giusta alimentazione ed integratori a base di betacarotene e vitamina C.
Per ottenere un’abbronzatura da invidia è fondamentale seguire un’alimentazione corretta che contenga: frutta ricca di carotenoidi che favoriscono l’abbronzatura (come pesche, albicocche, cocomeri, fragole, meloni, kiwi, mango, papaia e ribes); verdure ricche di carotenoidi, di vitamina C e di vitamina E (come pomodori, carote, sedano, peperoni e insalata); alimenti che favoriscono la produzione di melanina (come le uova, i latticini ed il fegato); ed il pesce, perché ricco di omega-3 e di omega-6, cioè di acidi che aiutano a preservare l’elasticità e la compattezza della pelle.
Un altro elemento fondamentale è rimanere sempre ben idratati bevendo molti liquidi, soprattutto acqua, perché con l’aumento delle temperature aumenta anche la sudorazione che a sua volta può disturbare l’equilibrio del nostro organismo.
L’avvicinamento graduale al sole è amico della pelle e della tintarella, mentre l’esposizione selvaggia senza un’adeguata preparazione pre-sole, mette a rischio la salute e anche l’abbronzatura che risulterà meno omogenea e duratura.